Il legame della Nostra Famiglia con il Mondo del Vino parte da lontano…
Il bisnonno Sante ed i suoi 3 figli, per tentare di risollevare l’economia famigliare, intraprendono la prima produzione di vino Lambrusco con le uve dei propri vigneti, realizzando le cisterne in cemento armato ancora conservate nella vecchia cantina di affinamento dell’azienda.
Purtroppo la Crisi del ’29 costringe a vendere il podere per poi lavorarlo con affittuari
L’Amore per la propria Terra premia la determinazione ed i sacrifici dei figli, in particolare di Nonno Bruno che con la moglie Rina ed il giovane Sante riescono a riacquistare il loro podere. Erano gli anni in cui i vigneti Sylvoz si sostituivano alle piantate maritate agli olmi. Oltre alla Cura della Vite radicata in famiglia, per contribuire alle spese famigliari Sante comincia la sua esperienza nella Cantina Sociale di Campegine.
Grazie ai preziosi insegnamenti del precedente cantiniere Ettore Migli e alle 40 vendemmie svolte, Sante apprende l‘Arte di fare il Vino che gli dà soddisfazioni da Socio conferitore ma soprattutto da Cantiniere.
La cantina viene chiusa. Ma come sempre, una fine implica un NUOVO INIZIO
Ferretti Vini è la nostra scommessa di GIOVANI SORELLE. Il nostro futuro è il progetto originario del bisnonno Ferretti, fondato sulla grande esperienza e sugli insegnamenti che ci ha trasmesso nostro padre Sante. Denise ha seguito una formazione specialistica in enologia, Elisa porta la sua esperienza e il suo entusiasmo nella nuova avventura della Famiglia Ferretti.